SURFER PARADISE, BYRON BAY sono le mete di oggi e non avrebbero bisogno di commenti visto che i loro nomi così evocativi non deludono le aspettative! GOLD COAST è il nome che prende una parte della costa a sud di Brisbane, dalla lunga spiaggia di sabbia dorata finissima battuta da un mare potentissimo, a tratti tanto cattivo da non permettere a nessuno di avvicinarsi, a tratti con onde così alte e lunghissime da attirare tutti gli amanti della tavola o aspiranti tali. Un'espressione ostile di questo mare l'abbiamo trovata al SURFER PARADISE dove parte della spiaggia è stata risucchiata durante le alluvioni di pochi mesi fa e oggi il mare è talmente mosso che è vietata la balneazione. Un ragazzo ha voluto sfidare il divieto ma, poco dopo essere entrato in acqua seguito dagli sguardi di tutti, una voce all'altoparlante lo ha richiamato indietro. La forza di queste acque mi ha ricordato i pericoli del medesimo Oceano Pacifico sulla costa ovest del Messico. Dalle parti di Puerto Escondido non è vietata la balneazione ma le guide sconsigliano di entrare in mare oltre il ginocchio. Anche così ci si fa male perchè si viene spinti e sbattuti brutalmente a terra dalle onde. Se poi si osa avventurarsi al largo è difficilissimo tornare a riva. Una squadra di bagnini lavora incessantemente al recupero di coloro che, non sospettando il pericolo, sfidano le onde. Mentre ero là, a Zipolite, nel 2003, una coppia di italiani - che addirittura si era tuffata dagli scogli, zona non vigilata - è rimasta vittima del famigerato Oceano Pacifico.
Di conseguenza, a SURFER PARADISE ci limitiamo a prendere il sole su fantastici lettini anatomici di legno, gratuiti, posti sul lungo mare sovrastante la spiaggia. Dopo un'oretta abbondante di sole, approfittiamo della doccia hi-tech e del bagno pulitissimo a disposizione dei bagnanti. L'Australia si caratterizza per questo servizio ineccepibile e sparso su tutto il territorio. I bagni sembrano sempre appena stati puliti, e risultano accessoriati di tutto il necessario. Un cartello indica un numero di telefono da chiamare nel caso in cui i bagni non siano appropriati!
Mentre passeggiamo tra i grattacieli del centro di Surfer Paradise, veniamo improvvisamente investiti da una forte pioggia - una shower (doccia) la chiamano qui - che ci induce a correre verso la macchina. Visto che questa 'doccia' è un po' lunga riprendiamo il viaggio verso sud e quando, dopo un centinaio scarso di km, arriviamo a BYRON BAY il cielo è ancora minaccioso! Ma lo spettacolo che questa baia e questo mare immenso offrono è di eccezionale bellezza e con questo tempo in particolare è davvero degno del romanticismo di Lord Byron e dei paesaggi romantici di Constable.
Onde lunghissime richiamano decine e decine di surfisti di ogni età ed esperienza. Credo che provare a 'cavalcare l'onda' faccia parte del 'pacchetto' australiano e, se solo avessimo più tempo, non perderemmo certamente l'occasione!
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