sabato 15 dicembre 2012

LA DOLCE VITA DI FORT COCHI

Se non fosse stato per quel po' di ansia indotta dalla 'pazza delle Backwater' la giornata trascorsa a Fort Cochi sarebbe stata perfetta! La cittadina è veramente carina ed ospita locali dove bere e mangiare veramente degni di nota. La cosa migliore per assaporare a fondo l'atmosfera della città è trovarsi un hotel qui, e ce ne sono tanti, e poi trascorrere le giornate tra un negozio e un caffé, visto che a Cochi non c'è molto da visitare, non c'è nemmeno il forte! Siamo entrati in una vecchia chiesa anglicana con uno spettacolare ventaglio che una volta veniva azionato tirando una corda dall'esterno della chiesa; abbiamo assistito alla pesca tramite le enormi e pittoresche 'reti cinesi'; siamo stati al lavatoio pubblico dove ancora tutto si lava a mano, anche la biancheria degli hotel; e abbiamo visto seccare e purificare il ginger al bazar delle spezie. Ma la cosa che più ci è piaciuta è stata trascorrere del tempo negli artistici locali della città concedendoci grosse fette di pane nero imburrate con deliziose omlette al formaggio e favolosi piatti di frutta fresca accompagnati da succosi e nutrienti succhi di puro ananas. Ma anche i caffé e le tisane non sono stati male e il tutto tra opere d'arte pittoriche, scultoriche e installazioni di giovani artisti. Peccato che il pensiero delle cimici e delle cicatrici vita natural durante tornava spesso a farmi visita anche perché di pizzicate lungo braccia e gambe ne ho contate una trentina. Devo ammettere che anche nei giorni precedenti non ero poi così tranquilla di fronte a tutte quelle pizzicate di zanzara (conseguite secondo me nell'arco di una serata al ristorante italiano sul mare di Patnem), anche perché quest'anno i casi di malaria a Goa sono aumentati quindi, per seguire il consiglio della pazza, verso sera, prima di tornare in hotel, siamo passati dall'ospedale di Ernakulam dove Europe Assistance mi aveva prenotato un appuntamento con un dermatologo. Non avrei mai pensato di trovare tanta efficienza, disponibilità (anche perché nessuno era al corrente del mio arrivo) e competenza in un ospedale enorme e accogliente come i nostri. Il medico che mi ha visitato non ha avuto dubbi: bedbugs! Adesso mi sto curando e incrocio le dita per non avere le cicatrici. Inoltre domani cambiamo ancora letto e le cimici dovrebbero abbandonarmi del tutto: domenica 16 dicembre inizierà la nostra settimana di ritiro spirituale presso il SIVANANDA ASHRAM YOGA di Newyy Dam, Trivandrum, Kerala.

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